domenica 11 marzo 2012

Moebius - Jean Giraud




La notizia è di ieri, Moebius, alias jean Giraud è morto, stroncato da un male incurabile.
Mi dispiace davvero tanto, ha accompagnato la mia curiosità, la mia fantasia, la mia predilezione per l'arte grafica e fotografia, facendomi davvero estasiare delle sue creazioni fin dagli anni '70.
Credo che quando muore un artista, rimanga un senso di desolazione in noi, come è capitato per Lucio dalla e molti altri, mi viene ad esempio in mente Demetrio Stratos, voce degli Area
In questo caso però il senso di desolazione si è trasformato in vuoto vero e proprio, siamo diventato orfani della più bella penna della creatività. Ha scritto bene ieri Stuart Immonen
dicendo: " Forse Moebius aveva più cose da dire di tutti noi quanti messi insieme".
Grande innovatore del fumetto negli anni '70, aveva decostruito quello tradizionale creando tavole dove stravolgeva il normale susseguirsi della storia. Graficamente avanti anni luce dai disegnatori tradizionali, insieme a Enki Bilal , Philippe Drillet, Caza, produssero il famoso fumetto francese Le Metal Hurlant, evolvendo i canoni normali del disegno, fatto di puntinature e disegno in chiaro, colori tenui, paesaggi fantastici, personaggi al di là del conformismo della nostra società.
Fu richiesta la sua collaborazione per la stesura di film come Dune e Alien, molte scenografie e la famosa astronave aliena simile all'interno di una balena erano frutto della sua fantasia.
Lui che era cavaliere delle arti, a cui avevano dedicato un francobollo, che aveva esposto in tutto il mondo, girava per i corridoio del festival del fumetto di Angouleme come un comune mortale. Lui, che era già immortale: il più grande disegnatore del mondo, il più grande disegnatore di mondi, proprio come i veri geni sanno fare.


Anteprima

Anteprima

Anteprima



Anteprima

Anteprima

Anteprima




Lorenzo